Programma degli incontri del “Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica” (promosso dal Centro “Ricerche di Gnoseologia e Metafisica”) a.a. 2024-2025 – Settimo Anno
1. Descrizione
Gli incontri del “Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica” vedranno coinvolti tutti i membri del Centro “Ricerche di Gnoseologia e Metafisica” che, a turno, in qualità di relatrici/tori e discussants, proporranno interventi relativi ad argomenti di interesse comune e attinenti alle tematiche del Centro, affrontati con un approccio multi-prospettico(teoretico, storico-filosofico, epistemologico ed etico).
Tali incontri sono aperti a tutte le/gli studenti, nonché alla comunità scientifica accademica, alle/agli appassionate/i delle materie filosofiche e alla collettività.
Ai fini di accreditamento CFU (vedi poi il Paragrafo 3 del presente Regolamento), tali attività sono riconoscibili per:
- le/agli studenti dei CdS di Filosofia triennale (L-5 in Filosofia) e di Scienze Filosofiche (LM-78 in Scienze Filosofiche), qualsiasi sia l’anno di iscrizione;
- le/agli studenti dei seguenti CdS: L-19 in Scienze dell’Educazione, L-24 in Scienze Psicologiche per la Formazione, L-39 in Scienze del Servizio Sociale, L-10 in Lettere, LM-14 in Laurea magistrale in Tradizione e interpretazione dei testi letterari, L-20 in Scienze della Comunicazione e LM-19 in Editoria e Giornalismo.
- le/agli studenti di qualsiasi altro CdS che preveda nel proprio piano didattico attività laboratoriali o la possibilità di acquisire crediti liberi (TAF D o F): tali studenti possono far richiesta di accreditamento dell’attività purché siano rispettate le condizioni di cui al Paragrafo 3 del presente Regolamento.
Tutti i destinatari e le/gli interlocutrici/tori sono chiamate/i a una partecipazione attiva, in piena sintonia con gli obiettivi di condivisione, disseminazione e public engagement (terza missione) di Dipartimento e Ateneo.
2. Programma e informazioni logistiche
Il “Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica” consta di una serie di incontri per un totale complessivo di 24 ore.
Poiché il Laboratorio si svolgerà sia in presenza che in streaming Zoom, sarà nostra premura comunicare il link per la connessione alcuni giorni prima dell’inizio del ciclo laboratoriale alle/agli studenti interessate/i e alle/agli altre/i partecipanti: tale link verrà fornito su richiesta delle/dei singole/i partecipanti, contattando il Referente del Laboratorio (Prof. Davide Poggi: davide.poggi@univr.it) o l’help desk del Centro di ricerca (Dott.ssa Giulia Battistoni: giulia.battistoni@univr.it).
Nel ciclo laboratoriale sono idealmente distinguibili due parti: gli incontri della “prima parte” del Laboratorio, della durata di tre ore accademiche ciascuno, si svolgeranno in presenza dalle 15.45 alle 18.10 nelle date e nei luoghi indicati di seguito.
Il calendario degli incontri della “prima parte” del Laboratorio prevede i seguenti appuntamenti (accanto a ogni data, sono indicate/i relatrici/tori, argomenti, orari e luogo di svolgimento degli eventi):
- 3 marzo 2025: Dott.ssa Lucia Vantini: Parole in terapia. Provocazioni filosofiche della medicina narrativa(dalle 15.45 alle 18.10, aula Menegazzi del Palazzo Ex-Economia e streaming Zoom);
- 10 marzo 2025: Dott. Gualtiero Lorini: Kant: soggetto e temporalità (dalle 15.45 alle 18.10, aula Menegazzi del Palazzo Ex-Economia e streaming Zoom);
- 17 marzo 2025: Dott.ssa Giulia Battistoni: Kant, Hegel e la nascita della psichiatria forense (dalle 15.45 alle 18.10, aula Menegazzi del Palazzo Ex-Economia e streaming Zoom);
- 24 marzo 2025: Dott. Francesco Pisano: Psicologismo, antropologismo e umanismo nella storia della logica (dalle 15.45 alle 18.10, aula Menegazzi del Palazzo Ex-Economia e streaming Zoom).
Ogni incontro sarà così organizzato: all’intervento dei membri del Centro (della durata di due ore accademiche), strutturato come una tradizionale lezione frontale, farà seguito una parte di natura laboratoriale (della durata di un’ora accademica), che vedrà coinvolte/i le/gli studenti sotto la guida della/del relatrice/tore dell’intervento oggetto di riflessione e del docente referente (Prof. Davide Poggi): le/i partecipanti avranno così modo di tornare sui temi delle relazioni dei membri del Centro e rielaborare criticamente gli spunti ricevuti, in un confronto con altre/i autrici/autori e letture che saranno esse/i stesse/i a proporre (in aggiunta a ulteriori spunti forniti dalle/dai relatrici/tori e/o dal docente referente).
Nei mesi di aprile/maggio si terrà la “seconda parte” del Laboratorio, costituita da interventi di “ospiti esterni” al Centro RGM chiamati a presentare gli esiti delle proprie ricerche, incentrate su tematiche e aree di studio affini agli interessi del Centro.
Il calendario degli incontri della “seconda parte” prevede i seguenti appuntamenti (accanto a ogni data, sono indicate/i relatrici/tori, argomenti, orari e luogo di svolgimento degli eventi):
- 7 aprile 2025: Prof. Giampiero Moretti (Università degli Studi di Napoli L’Orientale): La questione della natura nella Goethezeit (dalle 15.45 alle 17.20, aula Menegazzi del Palazzo Ex-Economia e streaming Zoom);
- 16 aprile 2025: Prof. Giovanni Pietro Basile (Boston College): Ricoeur e il concetto jaspersiano di “cifra” (dalle 15.45 alle 17.20, aula Menegazzi del Palazzo Ex-Economia e streaming Zoom);
- 28 aprile 2025: Prof. Marco Pasi (University of Amsterdam): Mario Manlio Rossi critico dell’esoterismo nell’Italia fascista (dalle 15.45 alle 17.20, aula Menegazzi del Palazzo Ex-Economia e streaming Zoom);
- 5 maggio 2025: Prof. Lucio Cortella (Università Ca’ Foscari di Venezia): Tra sostanza e soggetto. L’irrisolta natura del sapere assoluto hegeliano (dalle 15.45 alle 17.20, aula Menegazzi del Palazzo Ex-Economia e streaming Zoom);
- 12 maggio 2025: Prof. Leone Gazziero (Université de Lille): Logica est exstirpativa falsarum rationum: una genealogia del bisogno logico nel Medio Evo di lingua e cultura latina (dalle 15.45 alle 17.20, aula Menegazzi del Palazzo Ex-Economia e streaming Zoom);
- 20 maggio 2025: Prof.ssa Roberta Lanfredini (Università di Firenze): Intenzionalità mentale e intenzionalità materiale (dalle 15.45 alle 17.20, aula Menegazzi del Palazzo Ex-Economia e streaming Zoom).
Tali incontri, della durata di due ore accademiche l’uno, saranno così organizzati: a ogni singola lectio (della durata di un’ora accademica) seguirà un momento laboratoriale (anch’esso della durata di un’ora accademica) dedicato alle domande/osservazioni/commenti delle/degli uditrici/tori.
3. Accreditamento CFU per le/gli studenti
La partecipazione attiva agli incontri e alle attività del “Laboratorio di Gnoseologia e Metafisica” comporterà l’accreditamento di 3 CFU o 2 CFU di TAF D o F (in base a quanto stabilito dai Regolamenti dei vari CdS di appartenenza delle/degli studenti), coerentemente con quanto deciso dall’Ateneo circa le attività laboratoriali.
L’accreditamento di 3 CFU è concesso alle/agli studentesse/studenti iscritte/i ai seguenti CdS: L-5 in Filosofia, L-19 in Scienze dell’Educazione, L-24 in Scienze Psicologiche per la Formazione, L-39 in Scienze del Servizio Sociale, LM-78 in Scienze Filosofiche.
L’accreditamento di 2 CFU è concesso alle/agli studentesse/studenti iscritte/i ai seguenti CdS: L-10 in Lettere, LM-14 in Laurea magistrale in Tradizione e interpretazione dei testi letterari, L-20 in Scienze della Comunicazione e LM-19 in Editoria e Giornalismo.
Coloro che non sono iscritte/i a tali CdS possono comunque far richiesta di accreditamento dell’attività: dopo aver adempiuto quanto richiesto nei due punti che seguiranno (“condizioni per l’accreditamento”), dovranno richiedere un attestato di partecipazione al Referente del Laboratorio e allegare tale documento alla richiesta al Collegio Didattico del proprio CdS.
Le condizioni per l’accreditamento dei CFU sono due (da ottemperarsi entrambe e non in alternativa):
- la frequenza minima, da parte delle/degli studentesse/studenti, di 20 ore sulle 24 complessive dell’offerta laboratoriale, che possono essere variamente distribuite a seconda delle esigenze delle/dei partecipanti;
- la produzione di un elaborato scritto su un tema scelto tra quelli affrontati nel corso degli incontri.
In base alla modalità di frequenza (se fisicamente presenti in aula o in remoto via Zoom), l’elaborato scritto avrà caratteristiche diverse:
-
- per chi ha scelto la presenza in aula: min 7500, max 10.000 battute spazi compresi, ossia tra le 3 e le 4 pagine word; carattere: Times New Roman; dimensioni font: 12pt per il corpo del testo, 10pt per le note a piè di pagina; interlinea: 1,5; allineamento: giustificato;
- per chi ha scelto la presenza in remoto via Zoom: min 12.500, max 15.000 battute spazi compresi, ossia tra le 5 e le 6 pagine word; carattere: Times New Roman; dimensioni font: 12pt per il corpo del testo, 10pt per le note a piè di pagina; interlinea: 1,5; allineamento: giustificato.
Tale elaborato sarà poi inviato al Referente del Laboratorio (prof. Davide Poggi) e, in base all’argomento trattato, alla/al relatrice/tore corrispondente, la/il quale, dopo attento esame, lo giudicherà “idoneo/non idoneo”. Nel caso in cui l’elaborato riguardi l’intervento di una/un relatrice/tore esterno/a, la tesina sarà esaminata e valutata dal membro interno del Centro più affine al settore scientifico-disciplinare e competente rispetto alle tematiche trattate. Una volta formulata la valutazione finale dell’elaborato, questa dovrà essere comunicata dalla/dal relatrice/tore al Referente del Laboratorio, il quale provvederà a verbalizzare l’esito su esse3.
Si ricorda alle/agli studenti che le nuove modalità di accreditamento prevedono, come condizione necessaria, l’iscrizione a un appello appositamente attivato dal Referente del Laboratorio su esse3: l’appello si terrà durante (una o più) sessioni di esami accademici (invernale/estiva/autunnale) e sarà cura del Referente del Laboratorio comunicarne le date con congruo anticipo a tutte/i le/i partecipanti interessate/i.
Si invitano pertanto le/gli studenti che volessero richiedere l’accreditamento dell’attività laboratoriale a consegnare il proprio elaborato almeno una settimana prima dell’appello, così da potersi iscrivere all’appello su esse3 e lasciare il tempo alla/al relatrice/tore che si occuperà della valutazione di esaminare il lavoro e comunicare il proprio giudizio al Referente del Laboratorio.