Sinossi
Il volume riunisce contributi che, rispondendo ad un’esigenza oggi molto sentita, si interrogano sui concetti di libertà, responsabilità e imputazione: si tratta di categorie fondamentali non solo in ambito morale, per definire la colpa del soggetto agente, ma anche in ambito giuridico, per definire una pena che sia equa e giusta.
I saggi qui presentati analizzano, da un lato, le condizioni di attribuzione di responsabilità e di libertà all’essere umano; dall’altro, rintracciano forme di libertà anche in riferimento alla natura (tradizionalmente compresa come regno della necessità) e all’indagine filosofica stessa. Si dispiegano così differenti prospettive, che risultano complementari nella comune ricerca di un fondamento filosofico.
A partire da un classico della filosofia antica, Platone, si giungerà, passando attraverso le concezioni della libertà di Leibniz, Kant e Fichte, alla filosofia di Hegel, di cui proprio nel 2020 si celebra il duecentocinquantesimo anniversario della nascita, proseguendo da qui verso la contemporaneità. Ci si interrogherà, infine, sul significato della pratica filosofica e sulla responsabilità che essa comporta.
Contributi di: G. Battistoni (membro del Centro RGM), G. Erle (membro del Centro RGM), S. Fuselli, P. Giuspoli, F.L. Marcolungo (membro del Centro RGM), F. Menegoni, A. Moretto (membro del Centro RGM), A. Schmidt, K. Vieweg.
Sito dell’editore: Scheda volume Battistoni; Scheda volume Battistoni OpenAccess