Lunedì 12 Febbraio 2024 alle ore 17.30, al Circolo della Rosa, in Via Santa Felicita 13, si presenta il libro “ DONNE CHE ALLATTANO CUCCIOLI DI LUPO. Icone dell’ipermaterno” di Adriana Cavarero, Castelvecchi, 2023


Introduce Anna Maria Piussi e Olivia Guaraldo dialoga con l’autrice

Cosa vuol dire essere madri? Cosa significa pensare il corpo come materia vivente che, nel parto, si apre e si lacera? Riportando il concetto di “vita” alla sua dimensione viscerale, Adriana Cavarero sfida l’indifferenza della filosofia per il corpo materno e ne esplora i lati oscuri e inquietanti, emarginati da una tradizione che predilige rappresentazioni idilliche e luminose. La «sfera del nascere» sigilla la complicità delle donne con la natura: è lo «strano potere» della procreazione, tramandato di madre in figlia, a rendere possibile la rigenerazione continua della vita. Emerge così – nell’intreccio esclusivamente femminile tra parto e physis, fra procreazione e zoe – una maternità eccedente, un’«iper-maternità» raffigurata dalla straordinaria potenza generatrice di Niobe e dalla vitalità esuberante e violenta delle Baccanti. Attraversando la narrativa contemporanea (Elena Ferrante, Annie Ernaux, Clarice Lispector) e il pensiero filosofico e tragico greco a cominciare da Euripide, con incursioni nell’antropologia, nella biologia e nella teoria critica femminista, Cavarero rifiuta ogni discorso rassicurante per svelare il versante buio e «tremendo» della gravidanza, verità essenziale della condizione umana

La presentazione del libro sarà un’occasione di riflessione filosofica e politica sulla maternità, tema riattualizzato anche dal dibattito in corso sulla denatalità, ed esperienza singolare e comune, non priva di lati oscuri e di contraddizioni. Un potere generativo femminile che non ha mai smesso di interrogare le donne.