Progetti in corso
Wine translator, per mettere in contatto linguaggio esperto e non esperto
Un grosso problema evidenziato anche dal nostro progetto precedente è che i linguaggio usato dagli esperti nelle wine review o nelle guide vini per descrivere le proprietà di un vino risulta non comprensibile ai non esperti. Risultato? Che i produttori investono nella comunicazione delle caratteristiche che rendono “unico” il loro prodotto, ma che di fatto gran parte di questa comunicazione si perde nel vento o, peggio, viene equivocata.
A partire dallo studio di quali sono le intuizioni di un consumatore non esperto sul significato dei termini, stiamo lavorando alla identificazione di un lessico che sia condiviso tra esperti e non esperti. Questo permetterà ad aziende e sommelier, non solo di parlare di vino, ma di farsi capire.
Progetto promosso dall’Università di Verona, con la partnership dell’Università di Macerata e del Consorzio per la Tutela Vini Valpolicella (finanziato nel 2019 dalla Regione Veneto attraverso Fondi Sociali Europei FSE POR 2014-2020 - In collaborazione anche con Carita Paradis, Lund University (Sweden)
Dimmi chi sei e ti dirò che vino potresti gradire
Conoscere il cliente vuol dire molte cose. In questo progetto, per conoscerlo abbiamo scelto di conoscerne la sua personalità. Attraverso la compilazione di un form online validato riusciamo a tracciare il profilo psicologico del cliente e attraverso l’indicazione di quali vini e acquista, a studiare l’abbinamento tra determinati tratti di personalità e la preferenza per certi vini.
Obiettivo finale del progetto è costruire un algoritmo che predica in modo probabilistico ed automatico quale vino proporre ad un consumatore sulla base della sua personalità.
Il nostro progetto rovescia il semmai più consueto “Dimmi che vino bevi e ti dirò chi sei”. Tu dimmi chi sei e noi ti diremo che vini potresti gradire.
Progetto promosso dall’Università di Verona, con la partnership dell’Università di Macerata e del Consorzio per la Tutela Vini Valpolicella (finanziato nel 2019 dalla Regione Veneto attraverso Fondi Sociali Europei FSE POR 2014-2020 - In collaborazione anche con Carita Paradis, Lund University (Sweden)