Chiara Bottici (New School for Social Research)
Diverse forme di femminismo hanno di recente messo in evidenza come, per comprendere l’oppressione delle donne e il sessismo più in generale, si debba tenere conto di una molteplicità di fattori (classe, genere, sessualità, eteronormatività, imperialismo, statismo, ecc.).
Per quanto il concetto di intersezionalità che ne è risultato abbia aperto la strada a nuove e importanti ricerche empiriche, rimane comunque oggetto di critica e di dibattito. In questo seminario, si discuterà dell’importanza e dei limiti del concetto, e si cercherà di mostrare come la tradizione anarcofemminista fornisca importanti indicazioni per lo sviluppo di una forma di femminismo oltre l’etnocentrismo.
Immagine: Julia Pastrana, Julia and Laura 2013, per gentile concessione dell’artista
Aula Riunioni – Palazzo Zorzi (secondo piano)
Lungadige Porta Vittoria 17 Verona
Locandina del seminario
locandina_2marzo_Anarcofem_[5602016bytes].pdf