QUEERINT (“The Figure of the Queer Intellectual: Theoretical Trajectories and Public Engagements”) è uno dei quattordici progetti che fanno parte del programma INVITE, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020 Marie Skłodowska Curie Actions e dalla Regione Veneto. L’obiettivo del progetto è indagare l’idea di una critica queer concentrandosi, in primo luogo, sull’opera e sul pensiero del filosofo francese Michel Foucault; in secondo luogo, sul modo in cui le studiose statunitensi Judith Butler e Eve K. Sedgwick intendono la pratica della critica queer; in terzo luogo, sulle nuove correnti delle teorie queer come la “post-critica” e una critica queer “senza antinormatività”, che mettono in discussione lo status e la rilevanza della critica (queer) oggi. Il quadro della critica queer fornito nel corso della ricerca è un quadro in cui la filosofia, la politica e l’etica non possono essere isolate l’una dall’;altra, né possono essere
considerate separatamente dall’impegno pubblico e dall’investimento culturale insito in tutte le imprese critiche. Questa esplorazione della critica queer e dei suoi “malcontenti” mira non solo a fornire una panoramica completa di come la critica è stata pensata e praticata dagli/dalle intellettuali/e queer, ma anche a far luce su come la pratica stessa viene (e dovrebbe essere) riconsiderata rispetto agli attuali attacchi agli studi di genere e ai saperi queer.
Sito web di INVITE
http://sites.centri.univr.it/invite/project/