Educational and training pathways to fight the Neets’ social and work exclusion. Suggestions, proposals, criticalities

Lisa Stillo
in Massimiliano Fiorucci (a cura di), Educazione, Costituzione e Cittadinanza, Roma Tre Press, 2020

Abstract

Starting from a critical reflection on the Neet concept, this paper shows the state of the art regarding projects dedicated to the re-integration of young people who do not study, do not work and are not in training in Italy. In order to curry out the study, we used scientific papers and/or the so-called gray ma- terial publisched in the last five years. This work can be fundamental to deal with the dramatic situation in Italy, which according to Eurostat, holds the European record for the percentage of young people between 20 and 34 years of age in conditions of inactivity and unemployment (27.8%). In addition this study can be a useful theoretical and empirical reference for the research activities of the PRIN project (project of relevant national interest) “RE-SER- VES”, which involves a research unit of the Department of Education, Roma Tre Univeristy in order to make a reasearch concerned an e-learning treaning.

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NEET e MOOC, un incontro possibile. Primi risultati di ricerca e prospettive future

Francesco Agrusti, Lisa Stillo
CADMO, Giornale italiano di Pedagogia sperimentale, N.1 (2021), pp. 120-125

From NEET to EET. Inclusion by educational technologies

Lisa Stillo, Francesco Agrusti
QTimes - Journal of Education, Technology and Social Studies, V.XII N.4 (2020), pp.50-62

Abstract

This paper, through a study of the scientific literature, aims to understand the link between the phenomenon of educational poverty, young NEETs (Not engaged in Education, Employment or Training), and the use of new technologies in order to obtain effective training. This study deals with the identification and analysis of useful elements for the definition of educational practices able to support the reintegration of young people, who don’t study, don’t work and are not in training, within the educational, training and employment channels. According to this, a project of national relevance will be presented, which aims contrasting forms of educational fragility; in particular related to one of the four research actions, which aimed to help young NEETs in social and work reintegration through the creation of a dedicated MOOC (Massive Open Online Course).

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La transizione da NEET a EET. L’inclusione attraverso le tecnologie per l’educazione

Lisa Stillo, Francesco Agrusti
QTimes - Journal of Education, Technology and Social Studies, V.XII N.4 (2020), pp.50-62

Abstract 

Il presente contributo, attraverso uno studio della letteratura scientifica di settore, mira a comprendere il nesso tra il fenomeno della povertà educativa, dei giovani Neet (Not engaged in Education, Employment or Training), e l’utilizzo delle nuove tecnologie per la costruzione di percorsi formativi efficaci. L’articolo si occupa di identificare e analizzare elementi utili alla definizione di pratiche educative in grado di sostenere un re-inserimento dei giovani che non studiano, non lavorano e non sono in formazione, all’interno dei canali educativi, formativi ed occupazionali. In virtù di ciò si presenterà un progetto di rilevanza nazionale che ha l’obiettivo di contrastare forme di fragilità educativa, facendo particolare riferimento ad una delle quattro azioni di ricerca, finalizzata al re-inserimento di giovani Neet nel circuito formativo attraverso la realizzazione di un MOOC (Massive Open Online Course).

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L’adattamento del minore straniero tra fattori di rischio e di protezione

Marinella Muscarà, Giulio D'Urso, Alessia Passanisi, Ugo Pace
Encyclopaideia – Journal of Phenomenology and Education. Vol.25 n.60 (2021)

Abstract

Il quadro dei fattori di rischio e di protezione connessi all’adattamento sociale ed educativo dei minori stranieri non accompagnati (MSNA) è molto complesso. La presente Systematic Review si propone di analizzare le più recenti ricerche scientifiche che hanno per tema alcune delle variabili psicologiche, educative e sociali connesse al tema dello sviluppo personale dei MSNA. Obiettivo del presente lavoro è quello di contribuire a delineare i fattori alla base di strategie di intervento che si pongano lo scopo di incrementare i livelli di adattamento di questa categoria di migranti particolarmente fragile. La ricerca bibliografica condotta ha identificato 11 studi empirici. I risultati hanno evidenziato specifici fattori di rischio e di protezione, sia di tipo contestuale (e.g. ruolo dei pari, insegnanti e genitori) che di tipo individuale (e.g. salute psichica, strategie di coping, resilienza) connessi all’adattamento dei MSNA. Oltre a discutere le implicazioni pratiche degli studi in linea con i modelli di sviluppo, vengono sottolineati i limiti metodologici riscontrati negli studi oggetto della SR e indicate le prospettive future.

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MOOC e NEET? Percorsi innovativi per l’inclusione sociale ed economica dei giovani vulnerabili

Francesco Agrusti, Raffaella Leproni, Fabio Olivieri, Lisa Stillo, Elena Zizioli
Encyclopaideia – Journal of Phenomenology and Education. Vol.25 n.60 (2021)

Abstract

Il presente contributo illustra lo stato dell’arte nei paesi dell’Unione Europea rispetto alle possibilità di intervento attraverso corsi online di libera fruizione (MOOC) per l’inclusione economica e sociale di giovani non inseriti in percorsi educativi, formativi o professionali (NEET). Scopo dell’indagine è individuare e confrontare buone pratiche e modelli didattici finalizzati al contrasto delle vulnerabilità sociali ed economiche dei giovani. La revisione sistematica, condotta su database generalisti e più propriamente educativi, ha rivelato la scarsa relazione in letteratura dei due temi, ciascuno peraltro oggetto di ricerche articolate solo di recente. Il campo d’indagine è quindi aperto ed invita ad una riflessione ulteriore sui possibili sviluppi. L’incontro tra necessità dei NEET e delle aziende, la motivazione durante il percorso, il mantenimento di un equilibrio tra e-learning e presenza, il coinvolgimento di tutor per tutto il percorso, e il rapporto con gli stakeholder restano i problemi principali rilevati nei diversi studi esaminati.

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