Alexander Schuster ha conseguito un doppio dottorato a Trento e all’Università di Strasburgo con una tesi sulle istituzioni familiari neutrali dal punto di vista del genere (mention très bien avec félicitations) e un diploma post-laurea presso l’Organizzazione europea di diritto pubblico. È co-coordinatore e membro per l’Italia di ECSOL e ha svolto il ruolo di formatore di professionisti legali in Italia e in Europa su questioni legate alla discriminazione. Attualmente collabora con il Dipartimento di scienze giuridiche dell’Università di Verona ed è componente del Consiglio direttivo del Centro interdisciplinare studi di genere dell’Università di Trento.
Alexander Schuster ha coordinato importanti ricerche interdisciplinari, in particolare una per il governo italiano sulla discriminazione LGBT nel Sud Italia. È un avvocato italiano e esperto legale indipendente della Commissione UE e del Consiglio d’Europa, di governi europei e di ONG. Ha insegnato e svolto attività di ricerca presso università e centri di ricerca a Trento, Innsbruck, Lund, Montréal, Graz, Toronto, Washington, Atene, Heidelberg, Strasburgo e Udine. I suoi interessi accademici includono i diritti fondamentali, il diritto dell’UE e le nuove sfide giuridiche poste dalla ricerca bioetica e tecnologica, come l’accesso alle tecnologie riproduttive da parte delle persone LGBTI. Ha pubblicato su vari argomenti giuridici che spaziano dal diritto americano al diritto dell’UE e al diritto comparato nel campo del diritto costituzionale e del biodiritto. Ha curato diversi libri sulla genitorialità tra persone dello stesso sesso, sulla libertà di circolazione e sulla non discriminazione ed è membro di comitati editoriali e scientifici.