Il gender-babau. Ciclo di letture resistenti

A cura del Centro di Documentazione “Aldo Mieli”
In collaborazione con il Centro di Ricerca PoliTeSse – Politiche e Teorie della Sessualità

Carrara – dal 19/01/2024 al 24/05/2024

Ex Ospedale San Giacomo, spazio espositivo, Via Carriona 52
Biblioteca Civica “C. V. Lodovici”, sala “Leo Gestri”, Piazza Antonio Gramsci 2

Teoria gender, ideologia gender, o anche, semplicemente, il gender. Questo costrutto retorico, elaborato negli ambienti cattolici conservatori nel corso degli anni ’90, imperversa nel discorso pubblico da circa un decennio, funziona da collante propagandistico che unifica la reazione contro le conquiste dei movimenti femministi, transfemministi ed LGBTQIA+, crea scompiglio perfino all’interno di questi movimenti.

Secondo la campagna anti-gender, i saperi femministi, gli studi di genere, le teorie queer sarebbero esito di un complotto volto a distruggere il presunto “ordine naturale” della società, corrompendo e pervertendo bambini e adolescenti. In realtà, il gender altro non è che un babau, uno spauracchio costruito ad arte per seminare panico: per strumentalizzare l’infanzia in difesa dei privilegi maschili ed eterocispatriarcali. Noi, che i babau preferiamo vederli nei film horror, sfideremo esattamente questi privilegi presentando libri femministi, transfemministi e queer.

Menu