Il progetto ERASMUS+ Geo-filosophy of the Balkans (GEOBALKANS) è coordinato dalla American University of Europe di Skopje, e ha come partner l’Università Singidunum di Belgrado, l’Università Panteion di Atene, l’Università Orientale di Napoli e l’Università di Verona. Ha come fine l’elaborazione di programmi di studio su fenomeni politici contemporanei che coinvolgono i Balcani, che sappiano mettere in dialogo varie tradizioni della teoria critica e molteplici discipline delle scienze umane e sociali per promuovere la democrazia, la giustizia, l’uguaglianza, il dialogo e la riconciliazione.

 

In occasione del quinto meeting transnazionale del progetto, GEOBALKANS incontrerà due realtà veronesi per interrogare come la storia recente e l’attualità dei Balcani abbiano incrociato e incrocino la storia e l’attualità di Verona. Dove iniziano i Balcani, e dove finiscono? E se alcune recenti e significative esperienze della società civile veronese collocassero nei Balcani anche la nostra città?

MERCOLEDÌ 8 GIUGNO 2022, ORE 17.00-18.30
SALA SMT.10, VIA CANTARANE 24 (POLO SANTA MARTA)
Geobalkans incontra One Bridge to Idomeni
con Jacopo Rui e Serena Zuanazzi

 

GIOVEDÌ 9 GIUGNO 2022, ORE 17.15-18.30
SALA SMT.10, VIA CANTARANE 24 (POLO SANTA MARTA)
Geobalkans incontra Interzona
con Ada Arduini, Gabriella Bellorio e Fausto Caliari