Quale libertà? Quale femminismo? Il pensiero delle donne tra ontologia, etica e politica

Lorenzo Bernini, Olivia Guaraldo

Il seminario ha preso avvio dal bisogno di identificare nella teoria femminista non solo una riflessione politica ed etica intorno a, ma anche una pratica di ripensamento della connessione tra potere, sessualità femminile e lavoro sotto il neoliberismo. Focus del seminario è stato il modo in cui la crisi economica costringe le donne a sacrificarsi in nome della famiglia e della stabilità nazionale e la ricerca di quali tipi di libertà e quali possibilità di liberazione godano le donne in questo contesto. Durante il dibattito è emerso con forza il bisogno politico di comprendere e decostruire l’opposizione tra una “cattiva donna”, che mercifica il suo corpo e la sua sessualità, e una “buona donna”, madre, moglie e lavoratrice. Questi archetipi femminili possono essere facilmente smantellati, usando gli strumenti della semiotica e altre critiche radicali provenienti dal campo della cultura visiva, così come per mezzo di un’analisi culturale e antropologica del posto del lavoro sessuale nell’organizzazione sociale del lavoro sotto il neoliberismo. L’ultima parte del seminario si è concentrata sulla mercificazione del corpo legata alla maternità surrogata e alla riproduzione assistita, che in alcuni casi limita la libertà delle donne ma in altri rappresenta un esercizio della loro libertà.

Locandina del seminario

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