19-20 novembre 2020: II workshop metodologico. Il posizionamento epistemologico
Il 19 e il 20 novembre 2020 le unità di ricerca hanno preso parte al II Workshop Metodologico per confrontarsi sui presupposti epistemologici sottesi al lavoro delle diverse unità di ricerca e far emergere eventuali specificità delle singole unità.
Rispetto agli elementi di continuità emerge una comune visione a livello ontologico, gnoseologico ed epistemologico che si esplicita nel fatto che:
- la conoscenza è sempre intesa come attività critico-narrativa e, dunque, relazionale; per questo è necessario valorizzare i soggetti della ricerca e il loro modo di significare il mondo;
- la ricerca ha il fine di comprendere i fenomeni per cambiarli/intervenire/migliorare le pratiche educative, e quindi ha una valenza politica.
- alcune parole-chiave ritornano costantemente a delineare un orizzonte comune: transazione, interpretazione, intersoggettività, e comprensione.
Ci sono anche alcune specificità che riguardano soprattutto il piano metodologico, gli strumenti di raccolta e analisi dei dati, e che saranno oggetto di discussione in incontri futuri.
Il gruppo ha avuto anche occasione di confrontarsi sullo stato dell’arte della ricerca empirica e sull’impatto della pandemia sulle attività di ricerca.