Prospettiva di genere e NEET: uno sguardo pedagogico
Abstract
Il presente lavoro ha l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sulla condizione dei NEET in relazione al genere. Gli ultimi dati nazionali e internazionali confermano, infatti, che l’essere donna è un fattore predittivo della condizione di esclusione sociale e lavorativa. Le ragazze rispetto ai coetanei maschi sono maggiormente marginalizzate; condizione che si è acutizzata durante la pandemia da Covid-19. Interrogarsi e approfondire queste forme di esclusione assume quindi carattere di urgenza anche per tutti coloro che si occupano di educazione e inclusione sociale. In particolare, l’articolo esplora la relazione esistente tra NEET e genere e le prospettive educativo/ pedagogiche utili a ri-orientare spazi di apprendimento e formazione, in grado di valorizzare una pedagogia della differenza. La proposta che viene promossa nel lavoro è quella di un percorso di apprendimento a distanza, attraverso un corso aperto, massivo, e flessibile (MOOC), con l’intenzione di creare nuovi spazi di soggettivazione dei giovani e intessere reti di senso, condividendo medesimi percorsi e promuovendo alleanze educative nell’ottica di una maggiore accessibilità alla formazione.