Cittadinanza planetaria, minori non accompagnati e riconoscimento della fragilità in educazione
Abstract
Il concetto di cittadinanza è estremamente complesso facendo riferimento a più ambiti del sapere umano: il sociale, il politico, il filosofico, il giuridico e il pedagogico. Declinare il paradigma della cittadinanza in rapporto ai problemi della pedagogia interculturale e alla questione dei minori non accompagnati risulta impegnativo, se si intende offrire risposte agli specifici bisogni formativi dettati anche da un’obiettiva situazione di fragilità. I minori non accompagnati, peraltro, essendo soggetti che vivono esperienze spesso in bilico e ai margini, purtroppo sono nella maggior parte dei casi esposti anche a condizioni di maggiore vulnerabilità. Allora, affinché la differenza e la fragilità non si trasformino in variabili per favorire la discriminazione e l’emarginazione, è indispensabile elaborare progetti di reale accoglienza e di vero riconoscimento muovendo da una pedagogia democratica, propria di una coerente e organica educazione alla cittadinanza planetaria, volta a promuovere percorsi di effettiva reciprocità e di sincera inclusione anche per i minori non accompagnati.